Che cosa sono e a cosa servono le macchine di assemblaggio?

Le macchine di assemblaggio sono sistemi automatici o semiautomatici utilizzati per unire più componenti in modo da creare un prodotto finito. Sono impiegate in vari settori industriali, tra cui il settore automotive, quello della cosmetica, dell’elettrodomestico, dell’arredo, l’aeronautica e la produzione di beni di consumo.

Le loro funzioni principali sono:

  • Prelevare i componenti dai nastri trasportatori e dai gruppi di alimentazione a vibrazione.
  • Orientarli correttamente.
  • Fissarli insieme mediante operazioni di avvitatura, piantaggio, clinciatura, incollaggio, plasmatura o rivettatura.
  • Controllare la qualità del prodotto assemblato.
  • Tracciabilità e identificazione tramite marcatura laser o ad impatto.
  • Eseguire test funzionali, test di tenuta e di portata, test di rigidità, controlli dimensionali e controlli non distruttivi.

Tipologie di macchine di assemblaggio

Esistono diverse tipologie di macchine di assemblaggio, classificabili in base a diversi criteri.

  • Livello di automazione
    • Macchine automatiche: operano autonomamente, con un intervento umano minimo o nullo.
    • Macchine semiautomatiche: richiedono l’intervento di un operatore per alcune operazioni, come il caricamento dei componenti o il controllo qualità.
  • Grado di flessibilità
    • Macchine fisse: progettate per assemblare un unico prodotto specifico.
    • Macchine flessibili: adattabili a diversi prodotti, mediante riconfigurazioni meccaniche e/o software (cambio formato).

I vantaggi delle macchine di assemblaggio e l’industria 4.0

Le macchine di assemblaggio offrono numerosi vantaggi, tra cui:

  • Aumento della produttività: riducono il tempo necessario per assemblare un prodotto.
  • Migliore qualità: garantiscono un’elevata precisione e ripetibilità nel processo di assemblaggio.
  • Riduzione dei costi: diminuiscono gli sprechi di materiale ed il numero di operatori non strettamente necessari.
  • Migliore sicurezza: riducono i rischi di infortuni per gli operatori.

L’utilizzo di macchine di assemblaggio è, dunque, un elemento chiave per l’Industria 4.0, la quale punta all’automazione e all’interconnessione dei sistemi produttivi.

Alcuni esempi di possibili applicazioni?

  • Linea di assemblaggio di componenti per la cosmetica: I componenti per prodotti cosmetici, come flaconi, tappi e dispenser, vengono assemblati in modo accurato e efficiente utilizzando macchine specializzate, assicurando la qualità, l’integrità del prodotto finale e zero difetti.
  • Linea di assemblaggio di componenti per elettrodomestici: le diverse parti di un forno o di un elettrodomestico, come le cerniere, vengono assemblate in sequenza da robot e stazioni di lavoro.
  • Linea di assemblaggio di valvole: Le valvole, utilizzate in una vasta gamma di applicazioni industriali e domestiche, vengono assemblate attraverso un processo automatizzato che garantisce la precisione e l’affidabilità del funzionamento.

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Le macchine di assemblaggio sono quindi essenziali per raggiungere una produzione efficiente e di alta qualità relativamente a una vastissima gamma di prodotti.

La nostra visione è una produzione sempre più intelligente, innovativa, intuitiva, accessibile e che porti ad una riduzione dell’impatto ambientale in linea con i requisiti dell’Industria 5.0 per l’efficientamento energetico.

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